Categoria: formazione

Che i podcast abbiano riscosso un successo sempre crescente negli ultimi anni non è certo un mistero, ma perché oggi possiamo pensare di impiegarli nella nostra strategia di comunicazione culturale?
In Italia l’offerta di podcasting sta fiorendo continuamente, arricchendosi di contributi diversi che trovano applicazione in ambiti tra i più svariati: società, lifestyle, crime, gender equality, moda, ambiente e sostenibilità, informazione giornalistica, arte. Insomma oggigiorno chi più ne ha, più ne mette.
Ma da dove arriva tutto questo successo e soprattutto come?
Partiamo dall’assunto che l’ascoltatore di podcast è attivo nella ricerca di cosa ascoltare e compie deliberatamente tale scelta. Ciò significa che non è passivo di fronte ai contenuti che gli vengono proposti, come ad esempio accade agli utenti sui social che, scrollando, si imbattono nei vari post altrui.
Stando al report Ipsos Digital Audio Survey, gli ascoltatori di podcast in Italia nel 2022 sono il 36%, il +5% rispetto al 31% del 2021. Circa 11,1 milioni di utenti ascoltano contenuti audio in streaming (1,8 milioni in più rispetto allo scorso anno). La fetta più ampia di questo pubblico, il 43%, sono giovani under 35.
E indovinate?
Il 72% degli italiani ascolta podcast dal proprio dispositivo mobile, un dato che molto probabilmente è da attribuire a una delle caratteristiche fondanti il successo di questa tipologia di canale: la possibilità di ascoltarli mentre svolgiamo altre attività.
I podcast ci hanno offerto una modalità soft, non impegnativa, empatica e fruibile in qualsiasi momento di arricchire la nostra conoscenza su tematiche di nostro interesse.
Perché i podcast possono rappresentare un successo anche nella comunicazione culturale?
Per le istituzioni culturali creare un legame con il proprio pubblico o intercettarne di nuovo è una sfida che da sempre richiede un approccio legato ad una conoscenza professionale della comunicazione e anche del marketing.
Lo scopo ultimo è quello di fidelizzarlo e di mantenere con esso un rapporto che vada oltre lo spazio fisico (come quello museale, teatrale, ecc.), che sappia raggiungerlo anche a distanza, secondo un approccio audience-oriented.
Inoltre la vision di qualsiasi ente che si occupa di cultura, nella sua più ampia accezione, è incentrata sulla crescita personale e collettiva degli individui attraverso l’arte. Questo fattore legato all’accrescimento formativo è proprio l’essenza stessa dei podcast. Inoltre, ecco alcuni dei principali vantaggi legati al loro utilizzo:
- Acquisire nuovo pubblico
- Fidelizzare il pubblico esistente
- Fare divulgazione aggiuntiva e quindi offrire contenuti di approfondimento
- Raggiungere il proprio target o i propri segmenti di target
Quali podcast per il pubblico della cultura?
Ad oggi sono tantissimi quelli riservati al pubblico della cultura che popolano le note piattaforme di streaming. Realizzati da privati (Storielibere, Morgana) o in collaborazione con realtà istituzionali (Ministero della Cultura, Paladine), i prodotti podcast contribuiscono a portare prospettive diverse, approfondimenti e curiosità relative a un settore spesso relegato a una comunicazione old-fashioned o poco incline alla colloquialità in termini di linguaggio.
Una cultura a puntate, per così dire, capace di catalizzare l’attenzione del pubblico attraverso contenuti di valore, ben strutturati e calibrati, ricchi di voci e suoni che accompagnano l’ascoltatore in un mondo senza immagini. La struttura stessa dei podcast gioca un ruolo importante. Ecco, infatti, le tipologie più comuni:
- L’intervista: prevede la presenza di un host e di un ospite, talvolta più di uno, il che garantisce un contenuto sempre vario e differente. Inoltre, ciò rende possibile accrescere la propria audience, raggiungendo anche il pubblico dell’ospite. In ambito culturale, un esempio di questi è Voce ai libri!
- Il free-talk: è la combinazione perfetta tra attualità e improvvisazione. Una dose generosa di ironia ed empatia non fanno che dare quel sapore in più ad un prodotto di questo tipo, assicurandone il successo. Un esempio nella cultura? Artefatti!
- La narrazione: il ruolo principale lo gioca la storia in sé. Basta soltanto scegliere un aneddoto o un episodio vincente da raccontare, senza dimenticare di creare un po’ di suspense tra una puntata e l’altra…e il gioco è fatto. Paladine realizzato dal MiC, in questo caso, merita un ascolto!
Altri esempi di podcast legati alla cultura:
– A piece of Work (MOMA)
– LessonPod: pillole di cultura!
– Morgana
– Una specie di tenerezza (Chora e Punta della Dogana)
Per concludere, possiamo affermare che il sodalizio tra podcast e cultura si sta rivelando sempre più vincente. Senz’altro può rappresentare una nuova modalità di fare comunicazione e marketing, ma dobbiamo sempre ricordarci che prima di approdare su questa tipologia di canale è il caso di chiederci che cosa abbiamo realmente da raccontare che possa essere di valore per il nostro pubblico.
Content – insomma – is always king.
Consiglio finale? Fate il pieno di podcast e provate a studiarveli un po’… se avete una storia da raccontare e siete creativi al punto giusto, non sarà difficile trovare il format perfetto!
Chiara Di Meo, Rossella De Toma

Il corso di Digital Adv che stavi aspettando
Avere una presenza online e saperla sfruttare al meglio per i propri obiettivi di business è ormai una prassi fondamentale. Sappiamo anche però che trovare la giusta formula per promuoversi e farsi conoscere può risultare molto complicato se non si hanno gli ingredienti adatti.
Come migliorare quindi la nostra performance delle campagne sul web a pagamento?
Per rispondere a questo e ad altri interrogativi sul tema, offrendoti una guida su come destreggiarti efficacemente nella giunga del digital advertising, abbiamo progettato il corso Trova e fatti trovare dal tuo pubblico.
Che tu sia un professionista, uno studente o un semplice appassionato, grazie ai contributi delle nostre due docenti Valeriya Kilibekova e Darca Stefanini, potrai portarti a casa un bagaglio di regole e tecniche efficaci per migliorare la tua campagna di promozione online.
STRUTTURA DEL CORSO
Il corso ha una durata complessiva di 6 ore, spalmate sul pomeriggio di venerdì e sulla mattinata di sabato, e si svolgerà online in diretta streaming.
Pensato per dare la possibilità a tutti di partecipare, è strutturato su due livelli per meglio adattarsi alle diverse esigenze di approfondimento sul tema:
- Entry level (base) per chi è alle prime armi con le campagne adv
- Pro level (avanzato) rivolto a cui ha già esperienza nella pianificazione di campagne, ma che intende consolidare le proprie conoscenze in maniera più approfondita
Ma non finisce qui; senza il contenuto giusto, la tua campagna digital advertising non raggiungerà mai i risultati tanto attesi! Per questo per i corsi di entrambi i livelli abbiamo incluso un modulo dedicato alle modalità di creazione di una strategia di comunicazione, grazie alla quale capirai come confezionare al meglio il tuo contenuto.
PROGRAMMA E CONTENUTI
CORSO ENTRY LEVEL
Venerdì 10 giugno 2022, dalle 14.30 alle 17.30
Modulo ADV
- Come funzionano le adv sui social e quali sono i vantaggi
- Campagne Facebook e Instagram ads: come scegliere l’obiettivo adatto, la durata e il budget giusto
- Il percorso step by step per impostare una campagna. Focus sui posizionamenti, targeting, pubblico personalizzabile
Sabato 11 giugno 2022, dalle 9.30 alle 10.30
Modulo ADV
- Lettura e interpretazione dati per poter ottimizzare le campagne
(Pausa 15 min)
Sabato 11 giugno 2022, dalle 10.45 alle 12.45
Modulo strategia di comunicazione
- Narrazione: cos’è e perché è fondamentale
- Le regole di un buon content strategist
- L’immagine coordinata
- Il piano editoriale
- Una strategia coordinata
CORSO PRO LEVEL
Venerdì 17 giugno 2022, dalle 14.30 alle 17.30:
Modulo ADV
- Come potenziare la strategia di promozione con le campagne Google Ads
- Come scegliere l’obiettivo e la tipologia di campagna giuste, in base alle proprie esigenze
- Targeting: come scegliere il pubblico giusto e come raggiungerlo
Sabato 18 giugno 2022, dalle 9.30 alle 10.30
Modulo ADV
- Dati di proprietà per le campagne ancora più performanti: Customer Match
(Pausa 15 min)
Sabato 18 giugno 2022, dalle 10.45 alle 12.45
Modulo strategia di comunicazione
- La comunicazione SEA (search engine advertising) ottimizzazione dei testi per una adv efficace
PERCHÉ ACQUISTARE IL NOSTRO CORSO
- Interazione diretta con la docente durante il corso
- Esercitazioni pratiche
- Slide scaricabili
- Attestato di partecipazione
- Modulo extra di strategia di comunicazione
- Massima professionalità: grazie ai nostri docenti con alle spalle oltre 5.000 ore di formazione nella comunicazione strategica e di marketing.
- Early bird booking: accesso ad un’offerta speciale limitata
PREZZO E MODALITÀ D’ISCRIZIONE
Corso singolo (entry o pro level): 180,00 €
Corso doppio (entry + pro level): 290,00 €
Ma… tutti quelli che si iscriveranno entro il 30/05/22 avranno accesso all’offerta limitata early bird:
Corso singolo (entry/pro level): 180,00 € 150,00 €
Corso doppio (entry + pro level): 290,00 € 250,00 €
Per iscriversi basta mandare una mail di richiesta a segreteria@profili.eu indicando:
NOME E COGNOME
CORSO: singolo a scelta tra Entry o Pro Level oppure entrambi.
L’iscrizione sarà CONFERMATA esclusivamente previo versamento quota via Paypal o bonifico bancario a Profili Srls. Una volta effettuato il pagamento, riceverai un link per connetterti al corso.
DOCENTI
Valeriya Kilibekova
Consulente di marketing e digital adv director di Profili, ha numerose esperienze di consulenza di marketing per enti culturali e per aziende. È esperta in campagne di comunicazione, tradizionale e digital, con all’attivo numerosi casi di successo.
Darca Stefanini
Consulente editoriale e senior editor di Profili, da più di vent’anni si occupa di creatività e produzione di contenuti. Vanta un’esperienza di primo livello in grandi enti culturali e di consulenza per aziende.
Per maggiori info contattaci qui: segreteria@profili.eu
Ti aspettiamo!

Il Teatro Metastasio di Prato, una delle più importanti strutture teatrali del centro Italia, nella primavera 2020 ha deciso di avviare un percorso formativo allo scopo di migliorare la propria comunicazione, soprattutto digital, per renderla più efficiente e innovativa. Il percorso formativo aveva come obiettivo, oltre a rendere più coerente e strategica la comunicazione, anche quello di apportare un miglioramento delle competenze di ciascun membro del team.
Per approcciare questo tipo di formazione che andasse a toccare sia aspetti strategici che pratici della comunicazione, Profili ha deciso di strutturare le giornate formative in moduli anche per scendere più in profondità negli argomenti con i membri dello staff del teatro che fanno parte dei diversi dipartimenti.

Il corso è stato creato ad hoc: dopo una serie di incontri con lo staff del teatro, è stato stilato un programma che andasse incontro alle esigenze dei vari dipartimenti della struttura. Tra i numerosi argomenti che sono stati protagonisti delle lezioni, lo staff di Profili ha deciso di puntare l’attenzione su:
- Il marketing, ossia conoscere il pubblico per costruire i prodotti più efficaci.
- La programmazione e la calendarizzazione, le piante dei teatri, il portafoglio prezzi e abbonamenti.
- Il piano di comunicazione, il budget, le azioni tradizionali e digital
- Il sito web e i social media, quali social sono più adatti per comunicare il teatro, quali le specificità di ciascuno.
- L’analisi dei dati e quindi le vendite, gli incassi, le previsioni, ma anche risultati di comunicazione, e il monitoraggio dei social.
- Il digital advertising: Google, Facebook, Instagram come funziona la comunicazione a pagamento nel web.
La situazione in essere della comunicazione del Teatro Metastasio è stato il punto di partenza dell’analisi. Le lezioni interattive hanno permesso al team della struttura di studiare la propria strategia adottata sino a quel momento e di metterne i luce gli aspetti positivi e i punti di debolezza.
Dopo la conclusione del corso, il team di comunicazione del Teatro Metastasio ha iniziato un percorso di “ristrutturazione” della propria strategia di comunicazione andando a correggere i punti deboli e dando maggiore risalto ai punti di forza della propria comunicazione. La nuova strategia ha dato sin da subito dei frutti in termini di visibilità (con un aumento della copertura sui social network) e di coinvolgimento da parte degli utenti (con l’aumento dell’engagement).